Batterie alettate per aria

Batterie alettate per il riscaldamento dell’aria

Batterie alettate per aria

Obiettivo delle resistenze alettate

Negli impianti di condizionamento l’aria in passaggio viene riscaldata tramite resistenze elettriche alettate, disposte a fuciliera all’interno di telai flangiati; saldando corrispondenti controflange ai canali e utilizzando guarnizioni piatte, verrà garantita la perfetta tenuta del flusso. Sulle stesse condotte sarà possibile applicare batterie ad acqua, per riscaldare l’aria d’inverno e raffrescarla d’estate. Un termostato di massima temperatura incorporato protegge la batteria da un eventuale sovrariscaldamento, ad esempio in caso di guasto del sistema di controllo.
Le stesse batterie sono normalmente utilizzate nei forni di essiccazione, negli impianti di trattamento dell’aria, e nei soffiatori per il film retraibile.

Esecuzione e componenti

Un normale livello di protezione IP 40 è sufficiente per funzionare all’interno, comunque in ambiente asciutto, senza rischio di infiltrazioni o umidità. In caso di esposizione alle intemperie, possiamo fornirvi batterie in esecuzione stagna IP 55.
Se il flusso d’aria è asciutto, telaio e resistenze saranno realizzati in un economico ferro zincato: in caso di aria particolarmente umida, è consigliabile prevedere l’acciaio inossidabile.

MODELLI E CAMPI DI UTILIZZO

Batteria alettata con coni di riduzione

Permette la posa su un canale tondo.

Batteria per canale tondo

Da applicare direttamente, senza riduzioni

Telaio con resistenze a “U”

I morsetti elettrici si trovano sotto un unico coperchio, quindi con l’applicazione di semplici guarnizioni si ottiene il grado di tenuta stagna IP 55.

Resistenze alettate lineari

Disposte a fuciliera, si utliizzano quando un telaio non necessita di protezione contro gocciolamenti e infiltrazioni. I morsetti elettrici si trovano anche qui sotto un unico coperchio, perché in quello opposto sono riuniti nel centrostella.

Resistenze alettate a “M”

Il tubo della resistenza in figura è piegato a “M”, e ciò permette di mantenere la stessa potenza riducendo le dimensioni di passaggio aria e rendendo il telaio più compatto.